Caccia alla volpe di Sven Nordqvist, Camelozampa, 2022, ISBN 9791254640197.
Pettson e il suo gatto Findus vivono tranquilli nella loro fattoria, ma un mattino incrociano il vicino di casa, Gustavsson, con cane e fucile: c’è una volpe che gli ha fatto visita ed è determinato a sbarazzarsene. Pettson e Findus non vogliono che si spari a nessuno e decidono di trovare un modo per far passare alla volpe la voglia di mangiare galline, usando il cervello anziché la violenza.
Basterà costruire una finta gallina, completamente ripiena di… pepe! Ma per essere più sicuri di spaventare la volpe si potrebbero anche piazzare delle finte esplosioni, e magari una carrucola dove far passare Findus travestito da fantasma…
Una nuova esilarante avventura di Pettson e Findus, piena di colpi di scena, umorismo e gentilezza.
Il grande pericolo di Matilda Ruta, Camelozampa, 2022, ISBN 9791280014962.
Tutti gli animali di Bosco Spiaggioso mormorano del Grande pericolo in arrivo. Nessuno sa com’è fatto, ma persino gli adulti hanno paura. Presto non si potrà più andare a scuola e nemmeno sullo skateboard. Fratellone e sorellina si arrampicano sul pino più alto per fare la guardia. Ma quando il Grande pericolo arriva davvero, nulla è come si aspettavano…
«Sai» dice il fratello, «ci sono grandi, grandi pericoli. E presto arriverà il pericolo più grande di tutti!» «Non ci credo» dice la sorellina. «Penso che andrà tutto bene».
Una torta per Findus di Sven Nordqvist, Camelozampa, 2022, ISBN 9791280014849.
A Findus piace compiere gli anni, per questo festeggia il compleanno tre volte l’anno. È tradizione che Pettson gli prepari una torta. Per farla, servono le uova, la farina e il latte. La farina però a casa non ce l’hanno, quindi Pettson deve andare in bici al negozio a comprarla. Ma la ruota della bici è forata e ha bisogno di essere riparata. Gli attrezzi sono dentro la falegnameria, ma la chiave della falegnameria è finita in fondo al pozzo: per ripescarla serve la scala, che si trova dentro il recinto dell’arrabbiatissimo toro…
Una storia esilarante e tenera, che dà il via alla serie di Pettson e Findus, un classico senza tempo, adorato dai bambini di tutto il mondo.
Sven Nordqvist, nato nel 1946 a Helsingborg, disegna e dipinge da sempre. Ha lavorato come architetto, insegnante e grafico. Nel 1983 ha vinto il concorso per il miglior albo illustrato indetto da quella che diventerà la sua casa editrice, Opal. Già con il secondo libro dà vita ai due suoi personaggi più noti e più amati, Pettson e Findus, protagonisti di molti suoi albi illustrati.
Durante l’adolescenza fu ispirato dai disegnatori della rivista svedese MAD, la cui influenza è tuttora evidente nel suo stile.
A Sven piace anche costruire congegni meccanici di legno, passione di cui si trova traccia negli albi di Pettson.
Le sue illustrazioni sono caratterizzate da un’incredibile ricchezza di colori e dettagli. Ogni immagine è come un mondo a sé pieno di piccoli personaggi che si possono osservare per ore, scoprendo particolari sempre nuovi. Forse è per questo che i suoi disegni sono così amati da tutti, tanto dai bambini quanto dagli adulti.
Nel corso della sua carriera ha ricevuto moltissimi premi, tra cui l’Astrid Lindgren Award, l’August Prize per Dov’è mia sorella? e il Northern Lights Prize nel 2020, sia per Passeggiata col cane sia per la serie Pettson e Findus.
Dov’è mia sorella? di Sven Nordqvist, Camelozampa, 2021, ISBN 9791280014429.
Come si fa a stare dietro a una sorella che sparisce sempre? Dice che il mondo è così grande e che ci sono così tante cose da vedere, dietro la collina: altre colline, boschi, città… e all’improvviso scompare! Forse, però, il suo fratellino sa dov’è, perché lui la conosce meglio di tutti gli altri. E, se vuoi, puoi andare con lui a cercare la sorella nei paesaggi che lei sogna e in posti che non hai mai visto prima.
“Un gioco surreale con illusioni ottiche, una moltitudine di personaggi, una spedizione che accende l’immaginazione” (Giuria August Prize)
Marit Törnqvist è nata a Uppsala, in Svezia, nel 1964. È cresciuta nei Paesi Bassi e ha studiato illustrazione alla Gerrit Rietveld Academie di Amsterdam. Da subito ha riscosso grandissimo successo come illustratrice, ma anche come autrice completa, vincendo diversi dei più importanti premi olandesi per i libri per bambini. I suoi albi illustrati sono pubblicati in Svezia, Paesi Bassi, USA, Regno Unito, Francia, Germania, Belgio, Spagna, Norvegia, Danimarca, Finlandia, Turchia, Iran, Palestina, Cina, Corea, Giappone, Polonia, Vietnam e Russia. Camelozampa la pubblica per la prima volta in Italia.
Nel 2016 è stata nella shortlist per l’Hans Christian Andersen Award e a partire dal 2009 è stata nominata dodici volte all’Astrid Lindgren Memorial Award. Nel 2020 ha vinto il premio IBBY I-Read Outstanding Reading Promotor Award per il suo impegno nella promozione della lettura.
A 23 anni, quando mostrò il suo elaborato di laurea all’editore svedese Rabén & Sjögren, a Marit fu proposto di illustrare Astrid Lindgren. A partire dal titolo di debutto nel 1989, ha illustrato diversi racconti di Astrid, tuttora dei classici, in Svezia e nel mondo. È nata nel frattempo una stretta amicizia con la grande scrittrice.
Nel 1994 Marit ha ricevuto l’impegnativo incarico di trasformare le più note storie di Astrid in un viaggio tridimensionale, all’interno del nuovo centro culturale per bambini Junibacken a Stoccolma. Ne è scaturita un’intensa collaborazione di due anni, durante i quali Astrid ha supportato Marit nel suo sforzo artistico per rendere Junibacken qualcosa di più di un normale parco divertimenti. Junibacken ha inaugurato alla presenza di Astrid Lindgren, del re e della regina di Svezia nel 1996. Da allora, milioni di persone hanno visitato il parco e fatto l’esperienza del “treno delle storie”, per cui Marit ha ricevuto numerosi premi.
Tutto dormirà di Astrid Lindgren, illustrazioni di Marit Törnqvist, traduzione poetica di Chiara Carminati, a cura di Samanta K. Milton Knowles, Camelozampa, 2021, ISBN 9791280014344.
Una magica passeggiata in una sera estiva: per tutti è ora di dormire, dai bambini nelle case a tutti gli animali, nei boschi e nei prati. Una canzone tenera e dolce per fare la nanna, un viaggio incantato al calar della sera, attraverso fiabesche e immaginifiche illustrazioni.
Dalla più amata autrice per bambini di sempre, una canzone che per i bambini svedesi è un classico universalmente noto, che prende vita grazie alle straordinarie illustrazioni di Marit Törnqvist, tra i più grandi illustratori contemporanei per bambini, mai pubblicata prima in Italia.
Chiara Carminati, autrice Premio Andersen e Premio Strega, firma una delicata traduzione poetica, in collaborazione con Samanta K. Milton Knowles, che ha curato la nuova traduzione di Pippi Calzelunghe per Salani.
Alla ska sova, questo il titolo originale, è una ninna nanna, composta originariamente da Astrid Lindgren per il film I bambini di Bullerby. Tutti i bambini svedesi (e chiunque sia cresciuto in Svezia dagli anni Ottanta in poi) conoscono questa canzoncina, la cui musica è stata composta da Georg Riedel. Nel 2019 Rabén & Sjögren, la casa editrice svedese che pubblica Astrid Lindgren, ne ha fatto un picture book, illustrato da Marit Törnqvist, artista che da oltre trent’anni ha legato il suo nome a quello della grande scrittrice.
Nell’edizione di Camelozampa è incluso un QR-Code per ascoltare la canzone in versione italiana. Con la musica originale di Georg Riedel, eseguita da Bastian Pusch e la voce di Aida Talliente, i bambini potranno addormentarsi ascoltando le parole di Astrid Lindgren, nella traduzione poetica curata da Chiara Carminati.
“È ora di andare a letto nella casetta in cima alla collinetta in mezzo a un grande prato, presto fresco fieno per gli animali, i bassi rovi, il bosco poco distante. Il triciclo ben parcheggiato davanti a quella casetta dalla porta blu e dalla calda luce interna. C’è aria di raccoglimento, un rito si sta per compiere, tutto si dispone al sonno: il bambino già nel suo letto, i pupazzi coricati accanto nei loro giacigli sparsi sul pavimento, qualcuno ancora sveglio. A breve la notte inghiottirà tutte le cose e le persone che abitano nella casa, e non solo, la mamma, il papà e anche quel girovago del gatto dormire dovrà. “
La Natura di Emma AdBåge, Camelozampa, 2021, ISBN 9791280014177.
Questo è un paesino in cui vivono persone di tutti i tipi. Ci siamo noi bambini, e adulti di età diverse. Poi abbiamo anche degli animali domestici. Cani e roba del genere. Fuori dal nostro paesino ci sono altre cose, chiamate la Natura.
Ancora una volta l’umorismo di Emma AdBåge, Premio Andersen 2020 per La Buca, non risparmia nessuno. Un albo che fa ridere ma anche riflettere sulla nostra relazione con la Natura: tutti la amiamo a parole, ma quanto spesso la sacrifichiamo per la nostra comodità?
Per sentire Susi Danesin leggere l’inizio de La Natura:
E per sentire una recensione parlata:
Scrive Marina Petruzio:
“La Natura è, per un periodo di tempo, una parola sola che descrive qualcosa di estremamente particolare e per i grandi difficile da gestire. È quel qualcosa, un’entità con la quale si vede crescendo, l’adulto lottare, non essere mai contento, gettare la spugna e optare, infine vincitore ma vinto, per una spianata di cemento.”
Jessica Schiefauer è nata nel 1978 e cresciuta a Kungälv, poco lontano da Göteborg. Ha frequentato corsi di scrittura alle università popolari Fridhem, Bona e Nordiska. Ha anche studiato svedese, inglese e scienze letterarie presso l’Università di Göteborg e ha una laurea pedagogica in lingue e scrittura creativa. Oltre a scrivere, Jessica tiene corsi di lingua e di scrittura creativa.
Il romanzo debutto Om du var jag (2009, Se tu fossi me, non edito in Italia) ha ricevuto una calorosa accoglienza.
Con il romanzo Pojkarna (2011, pubblicato in Italia nel 2016 da Feltrinelli con il titolo Girls, trad. Samanta K. Milton Knowles), vincitore del premio Augustpriset 2011, Jessica Schiefauer si è affermata come una delle scrittrici svedesi più interessanti in assoluto. Il romanzo è stato anche nominato al premio Nordiska Rådets Pris nel 2013, ha vinto il Grande Premio per gli Audiolibri Stora Ljudbokspriset e nel 2015 ne è stata fatta una trasposizione cinematografica con la regia di Alexandra-Therese Keining. Ne sono stati tratti anche numerosi spettacoli teatrali.
Anche il romanzo När hundarna kommer (2015, pubblicato in Italia nel 2022 da Camelozampa con il titolo Quando arrivano i cani, trad. Samanta K. Milton Knowles) ha vinto il premio Augustpriset nel 2015, il Grande Premio per gli Audiolibri Stora Ljudbokspriset e il premio Spårhunden come miglior thriller per bambini e ragazzi.
Il suo primo romanzo per adulti, Bärarna (2020, pubblicato in Italia nel 2022 da Fandango con il titolo Le portatrici, trad. Samanta K. Milton Knowles), è stato accolto molto bene dalla critica svedese.
Ho conosciuto Jessica Schiefauer telematicamente mentre stavo lavorando alla traduzione del suo romanzo YA “Pojkarna”, uscito in Italia per Feltrinelli con il titolo “Girls”. A luglio 2016, in vacanza a Göteborg con la mia famiglia ci siamo incontrate e abbiamo parlato per tre ore filate (se non di più). Lì, nel parco di Trädgårdsföreningen, è nata la nostra amicizia, che trascende la collaborazione professionale.
Jessica Schiefauer è, senza dubbio, la mia scrittrice vivente preferita in assoluto. La sua capacità di descrivere l’animo umano e il suo modo di utilizzare la parola scritta per me non hanno eguali. Dire che mi sento onorata a tradurla è riduttivo.
E quest’anno ho avuto la fortuna di lavorare a ben due sue opere, entrambe in uscita nel 2022. Il cuore mi scoppia di gioia al solo pensiero.